DESCRIZIONE
La carta Castiglioni è un grande planisfero che mostra il mondo così come conosciuto nel 1525. La sua realizzazione è attribuita a Diego Ribeiro, famoso cartografo portoghese che presta il proprio lavoro come "cosmografo maior" presso la Casa de Contratación di Siviglia, fondata nel 1503 per controllare i commerci tra la penisola iberica e le Indie spagnole. Questa mappa è un esempio dei cosiddetti "padrones reales", carte che venivano costantemente aggiornate in base alle notizie che provenivano dai viaggi di esplorazione. Esse erano custodite dalla corona spagnola con estremo riserbo per evitare episodi di spionaggio commerciale, poiché in questo momento storico la conoscenza geografica era sinonimo di potere anche economico, perché conquistare nuove terre significava ampliare i propri possedimenti e al tempo stesso avere nuove risorse a disposizione.
La mappa è stata donata come segno di stima da Carlo V a Baldassarre Castiglioni, autore del "Cortegiano", inviato come nunzio apostolico a Madrid per conto di Papa Clemente VII. Ha fatto parte della collezione dei Marchesi Castiglioni di Mantova fino al 2000 quando è stata acquistata dal Ministero dei beni culturali che l'ha poi destinata alla Biblioteca Estense Universitaria di Modena.